INCLUSIONI FOTOGRAFICHE URBANE

IL PROGETTO

“Inclusioni Fotografiche Urbane”

COMING SOON

CHI SONO

Sono Andrea Fasani un fotoreporter milanese attualmente collaboratore freelance per l’Agenzia Stampa Ansa. Uno dei fotografi che ogni giorno si impegna con grande passione per portare immagini destinate a corredare articoli di giornale.

Cos’è fare il fotoreporter ? Per me vuol dire determinazione, respirare ogni giorno la strada, guardarsi attorno, avere voglia di conoscere persone, posti, usanze.

Essere fotoreporter significa vivere tutte le stagioni, caldo, freddo, pioggia, neve, correre da una parte all’altra della città a qualsiasi ora, vuol dire lavorare in posti bellissimi o luoghi oltre il limite del degrado urbano e dell’ umana resilienza sociale. Il fotoreporter respira sensazioni, accumula positività o negatività a seconda delle situazioni, si immedesima nell’altro senza mai perdere se stesso.

Fotografiamo la felicità, ma anche la sofferenza, il degrado, la spersonalizzazione delle vite umane ma sempre con empatia e rispetto con l’obbiettivo di non ledere chi si avvicina a noi con fiducia per raccontare la propria storia.

Essere fotoreporter significa avere in mano un grande strumento, la possibilità di documentare ai fini storici momenti importanti ma anche e sopratutto di denunciare, di aiutare, di provare a cambiare qualcosa.

In un’epoca nella quale l’immagine é alla portata di tutti, dove ognuno ha in mano una fotocamera, dove ogni foto può essere visivamente gradevole e quasi perfetta, in un’epoca invasa da contenuti digitali, il fotoreporter ha il dovere di differenziarsi e riuscire a colpire il cuore e la testa di chi osserva. La foto non correda un fatto di cronaca, non correda una storia ma si fa essa stessa racconto.